13 curiosità sul cioccolato che (forse) non conosci

Anche se non abbiamo davvero bisogno di motivi per amare i cioccolatini, seguici in questo articolo che certamente ti farà venire voglia di prenderne uno in questo momento.

Scaglie di cioccolato - Foto di congerdesign
Scaglie di cioccolato - Foto di congerdesign

Se sei un appassionato amante del cioccolato, sai certamente quanti ruoli giocano questi dolcetti nella nostra vita e non hai certamente bisogno di un’occasione per mangiarne uno. I cioccolatini sono fatti con fave di cacao che vengono tostate, spezzate e vagliate e trasformate in queste dolci delizie. I chicchi di cacao hanno un sapore amaro intenso, che è principalmente il motivo per cui vengono lavorati per rendere più dolci i cioccolatini. Sapevi che fare il cioccolato non è un gioco da ragazzi? Nonostante il suo background regale e il suo status venerato, i semi di cacao, o cacao, non si trasformano magicamente in cioccolatini; ci vuole abbastanza elaborazione.

I cioccolatini sono noti per essere antistress, rilassanti e afrodisiaci, poiché aumentano i livelli di serotonina ed endorfina nel cervello. I cioccolatini fondenti, infatti, sono noti per avere vari benefici per la salute, grazie alla presenza di circa il 70% di cacao, ricco di nutrienti antiossidanti.

1. I cioccolatini sono verdure, beh, non letteralmente

Il cioccolato è un prodotto delle fave di cacao che crescono in frutti simili a baccelli sugli alberi di cacao tropicali. L’albero del cacao fa parte della famiglia delle Malvaceae, che comprende membri come gombo e cotone. Quindi, si può dire che i cioccolatini sono indirettamente vegetali.

Baccelli di Cacao
Baccelli di Cacao

2. I cioccolatini bianchi non sono davvero cioccolatini!

Uno dei componenti principali di qualsiasi cioccolato è il cacao mentre i cioccolatini bianchi sono realizzati con panna o altri prodotti lattiero-caseari e zucchero e possono contenere meno del 10 percento di liquore al cioccolato.

3. I cioccolatini non sono pensati per gli animali domestici

Cioccolatini e prodotti a base di cacao possono essere pericolosi per il tuo animale domestico in quanto contengono un componente tossico chiamato teobromina. Mentre gli esseri umani possono facilmente metabolizzare questo componente, ci vuole tempo per l’elaborazione da parte degli animali domestici, il che aumenta la tossicità.

4. I cioccolatini possono aiutare a prevenire la carie

La carie appare quando la tua bocca ospita batteri che trasformano lo zucchero in acidi, erodendo ulteriormente la superficie del dente causando carie. Gli agenti antibatterici nelle fave di cacao tendono a inibire la crescita di questi batteri e prevenire la carie. Scegli di mangiare cioccolato fondente in quanto contiene più cacao. Tuttavia, questo non significa che devi mangiare cioccolato ogni giorno.

Cioccolato fondente - Foto di Alexander Stein
Cioccolato fondente – Foto di Alexander Stein

5. Coltivare un albero di cacao non è uno scherzo

Ci vuole circa un anno perché un albero di cacao produca abbastanza baccelli per fare circa 10 barrette di cioccolato di piccole dimensioni.

6. Quanti sono i gusti di cioccolato disponibili in tutto il mondo?

Si dice che i cioccolatini abbiano più di 500 gusti disponibili, mentre il vino ne abbia appena 200. Chissà quanti ne hai assaggiati?

7. I semi di cacao sono stati usati come valuta, una volta nella storia

Gli Aztechi amavano e apprezzavano così tanto i semi di cacao che iniziarono a usarli come valuta durante i tempi della civiltà.

Semi di cacao
Semi di cacao

8. Gli alberi di cacao sono quasi immortali

Gli alberi di cacao, che sono bellezze tropicali, possono vivere fino a 200 anni. Tuttavia, è interessante notare che producono fagioli per soli 25 anni della loro vita.

9. La cioccolata calda è stata la prima delizia al cioccolato, non le barrette

Il cacao veniva prodotto sia in Azteco che in Messico; tuttavia, non era niente come la cioccolata calda che otteniamo al giorno d’oggi. Era principalmente un intruglio amaro che veniva spesso gustato durante i matrimoni e altre occasioni.

10. Poi sono arrivate le nostre barrette di cioccolato preferite

Fu solo nell’anno 1842 che la prima tavoletta di cioccolato fu prodotta da una delle aziende di cioccolato più famose.

11. La tostatura delle fave di cacao ha una ragione

Le fave di cacao contengono agenti patogeni che possono essere dannosi per l’uomo. Inoltre le fave di cacao crude non hanno il sapore del cioccolato. Le fave di cacao subiscono un certo processo chimico durante la tostatura e una corretta tostatura è parte integrante di buoni cioccolatini aromatizzati.

Fave di Cacao crudo - Foto di gate74
Fave di Cacao crudo – Foto di gate74

12. Il latte al cioccolato potrebbe essere una bevanda per il recupero post-allenamento

Secondo un rapporto pubblicato sull’International Journal of Sport Nutrition and Exercise Metabolism, il latte al cioccolato fornisce un rifornimento di carboidrati ai muscoli.

13. Il cioccolato al latte è stato inventato in Svizzera

Daniel Peter ha creato il cioccolato al latte nell’anno 1875. È noto che gli ci sono voluti otto anni per arrivare a questa ricetta. Il latte condensato finì per diventare l’ingrediente chiave.

Fonte NDTV

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Informazioni su Anna Bruno 23 Articoli
Anna Bruno è giornalista professionista, muove i suoi primi passi come cronista a “La Gazzetta del Mezzogiorno”. Successivamente collabora con gli specializzati in viaggi (travel e food), tra i quali “Viaggi e Sapori” e “Gente Viaggi” e i maggiori magazine di tecnologie. Nel 1998 fonda l’agenzia di comunicazione e Digital PR “FullPress Agency” che edita, dal 2001, FullTravel.it, magazine di viaggi online e VerdeGusto, magazine di food & wine, dei quali è direttore responsabile. Appassionata di fuori rotta, spesso si perde in nuovi sentieri, tutti da esplorare. È autrice di “Chat” (Jackson Libri, Milano, 2001), “Viaggiare con Internet” (Jackson Libri, Milano, 2001), “Comunità Virtuali” (Jackson Libri, Milano, 2002), “Digital Travel” (Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2020),  “Digital Food”  (Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2020) e dell’e-book “Come scrivere comunicati efficaci”. È delegata dei giornalisti di viaggio delle Marche-Umbria-SUD del GIST (Gruppo Italiano Stampa Turistica). Digital Travel & Food Specialist, relatrice in eventi del settore turistico e food e docente in corsi di formazione.

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