I cenci di carnevale sono una delle tante varianti delle chiacchiere di Carnevale. In questo caso la ricetta mutua dalla tradizione della cucina toscana.
Porzioni: 0
Ingredienti
- 500 gr farina 00
- 80 gr zucchero semolato
- 40 gr burro
- 3 nr uova
- 1 nr arancia succo
- 1 scorza arancia grattugiata
- 5 cucchiai vin santo
- 1 bustina vanillina
- 1 pizzico sale
- 1 cucchiaino bicarbonato
- zucchero a velo da cospargere
- olio di arachidi per friggere
Istruzioni
- Impastiamo la farina miscelata con lo zucchero, il bicarbonato, le uova, il burro sciolto a bagnomaria o al microonde, la scorza e il succo d'arancia, il Vin Santo.
- Otteniamo così un impasto elastico e vellutato che non si appiccichi alle mani (spolverizziamo con un po’ di farina se occorre).
- Formiamo una palla, la copriamo con un velo di farina e la avvolgiamo in un telo o nella pellicola (preferisco coprirla con una zuppiera di vetro rovesciata trasparente sul piano di lavoro, per tener d’occhio la quantità rimanente mentre la stendo) lasciamo riposare 30 minuti in un luogo tiepido e nel frattempo prepariamo la padella per fritti riempiendola d’olio d’arachidi.
- Trascorso il tempo di riposo lavoriamo brevemente la pasta e la tiriamo con il mattarello o con la macchina in una sfoglia il più sottile possibile, per far sì che dopo, la frittura risulterà leggerissima e croccante.
- Affinché la pasta non si appiccichi alla macchina o al mattarello se occorre aiutiamoci con un po’ di farina ma non deve rimanere sulla sfoglia finale altrimenti in frittura si brucerà e i cenci risulteranno troppo scuri.
- Tagliamo la sfoglia in tanti rombi della dimensione che preferiamo . Scaldiamo l’olio fino ai 180°C oppure, in alternativa ad un termometro da cucina, consiglio qualche ritaglio di pasta per controllare quando l’olio è pronto (immergendo un po’ di pasta, questa verrà subito a galla gonfiandosi).
- Cominciamo a friggere i cenci rigirandoli fino a doratura, (l'operazione è velocissima quindi il mio consiglio è di restare attenti e non distrarvi, altrimenti si bruceranno….)
- Scoliamo bene dall’olio i cenci posandoli su carta assorbente da cucina, poi disponiamo i cenci in un vassoio cospargendo i vari strati con abbondante zucchero a velo.
- Sono buonissimi da gustare caldi ma più morbidi, freddi diventano croccanti ed esaltano tutti i profumi! Se poi sopra oltre allo zucchero a velo, vi colate a filo un po’ di nutella….è una goduria!!.....
- Ed ecco i cenci pronti per essere gustati.
Note
Se non avete a disposizione il Vin Santo, aromatizzate con grappa, brandy o rhum. Il cucchiaino di bicarbonato aiuterà i cenci ad essere leggeri e friabili. Risulteranno ancora più leggeri se per friggere oltre all’olio d’arachide unirete strutto, in proporzioni di metà dell’uno e metà dell’altro. Con la pasta per le chiacchiere potete preparare anche dei golosi ravioli dolci, basta farcirli con marmellata o crema di cioccolato. Da gustare con del vin santo.
Molti buoni. Questa variante all’arancio non la conoscevo.
Grazie, Orietta! Siamo contenti che i cenci di Viareggio al profumo d’arancia e Vin Santo ti siano piaciuti. È sempre un piacere far scoprire nuove varianti delle ricette tradizionali. Continua a seguirci per altre deliziose sorprese culinarie!
Un’ottima variante dei cenci
Grazie per il tuo commento positivo! Siamo felici che tu abbia apprezzato la ricetta dei cenci.
Questa ricetta mi ha fatto sentire come uno stellato
Sono felice che la ricetta ti abbia fatto sentire così speciale!