I canederli tirolesi, conosciuti anche come “knödel“, sono un piatto simbolo della cucina tradizionale altoatesina e delle regioni alpine. Queste saporite polpette di pane, spesso arricchite con speck, formaggi o verdure, nascono dalla necessità di utilizzare ingredienti semplici e di recupero, come il pane raffermo. Nonostante la loro semplicità, i canederli sono un’esplosione di sapori e consistenze che rappresentano appieno l’essenza della cucina di montagna: genuina, nutriente e ricca di storia. Perfetti da servire in brodo caldo o con burro fuso, i canederli si prestano a numerose varianti, rendendoli un piatto versatile e apprezzato da tutti.
Ingredienti
- 350 gr mollica di pane secco
- 100 gr farina
- 100 gr burro
- 4 nr uova
- 250 ml latte
- q.b. prezzemolo tritato
- q.b. noce moscata
- 1,5 l brodo di carne
- q.b. sale
Istruzioni
- Sbriciolare finemente la mollica di pane secco in una ciotola capiente. Aggiungere il burro ammorbidito e mescolare bene.
- Incorporare le uova una alla volta, mescolando costantemente.
- Aggiungere la farina, un pugno di prezzemolo tritato, una grattugiata di noce moscata e sale a piacere.
- Versare gradualmente il latte tiepido, continuando a mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo.
- Coprire l'impasto e lasciarlo riposare per 30 minuti.
- Con le mani leggermente inumidite, formare delle palline di circa 5 cm di diametro.
- Portare a ebollizione il brodo di carne in una pentola capiente. Immergere delicatamente i canederli nel brodo bollente.
- Cuocere per 20 minuti a fuoco medio-basso, fino a quando i canederli saliranno in superficie.
- Scolare i canederli e servirli caldi nel loro brodo o accompagnati da burro fuso e salvia.
Perché questa ricetta è così speciale
I canederli tirolesi sono molto più di un semplice piatto: sono un’esperienza culinaria che racconta la storia e la cultura dell’Alto Adige. La loro bontà risiede nella perfetta armonia tra la morbidezza della mollica di pane e la ricchezza del burro e delle uova, il tutto esaltato dal profumo del prezzemolo e della noce moscata.
Questo piatto è un esempio eccellente di cucina anti-spreco, poiché utilizza il pane raffermo, trasformandolo in un delizioso comfort food. Nonostante siano ricchi e sostanziosi, i canederli possono essere considerati parte di una dieta equilibrata se consumati con moderazione. Sono una buona fonte di carboidrati complessi e proteine, e quando serviti in brodo, offrono un pasto completo e nutriente.
La versatilità dei canederli li rende perfetti sia come antipasto che come primo piatto. Possono essere gustati semplicemente nel loro brodo, oppure conditi con burro fuso e salvia per un’esperienza gustativa più ricca. Sono ideali nelle fredde giornate invernali, ma la loro bontà li rende apprezzati in ogni stagione. Preparare i canederli in casa è un modo per connettersi con la tradizione culinaria alpina e per portare un pezzo di Alto Adige sulla propria tavola, regalando a familiari e ospiti un assaggio autentico della cucina tirolese.